https://youtu.be/j9csRnZUeus In relazione a quanto dichiarato dal Candidato Sindaco della lista “Insieme per Cilavegna” Avv. Giuseppe Colli al settimanale “L’informatore Lomellino” in cui la nostra lista “Attiva Cilavegna” viene definita un “PCI mascherato”, non una lista civica. Questa affermazione deriva dalla presenza, all’interno del nostro gruppo, di un candidato già presente come consigliere comunale in epoca PCI. Epoca che coincide con l’amministrazione Falzoni, una delle amministrazioni meglio viste nella storia del nostro paese e che mette di comune accordo qualsiasi parte politica nel dire che proprio a quel tempo Cilavegna deve le sue eccellenze. Se di parte politica dobbiamo parlare. Ciò che viene contestato è insomma l’appartenenza ad una amministrazione di 40 ANNI fa, in un contesto sociale, politico ed economico totalmente differente.Se la cronologia degli eventi non dovesse bastare a distanziarci da un partito sciolto nel 1991, invito a riflettere sul fatto che, al tempo, la maggior parte della nostra lista non era politicamente attiva o addirittura neppure nata. Attiva Cilavegna è, ribadiamo, una lista civica per la quale, tra l’altro, alcuni partiti hanno mostrato interesse ma di cui abbiamo sempre declinato l’appoggio perseguendo una nostra idea di politica e che è dotata di una propria identità, che non necessita di altri simboli all’interno del proprio. La lista Civica Attiva Cilavegna intende unire i cittadini senza lasciare nessuno indietro, agiamo per il paese, non per i partiti. Le distinzioni basate sull’appartenenza politica o qualsiasi altra forma di divisione sociale non ci appartengono in nessun modo. Chiuderemmo la questione – per non rendere la competizione politica un mero scambio di colpi – facendo notare che sarebbe più costruttivo parlare dei propri progetti piuttosto che delle altre liste. Magari non solo di casa serena – la cui progettualità da parte nostra è stata più volte approfondita durante i mesi, in ultimo durante la serata di presentazione presente sui nostri canali e per cui rimando al minuto 13’ circa per intervento in merito della candidata Valeria Sacchetti – ma anche delle situazioni più gravose quali il nuovo manto stradale già danneggiato oppure la Piscina comunale (di cui ancora non ci sono notizie circa l’apertura) e l’impianto polisportivo, su cui sono già state spese parole nelle precedenti campagne, ma che ancora non hanno visto nessun tipo di miglioramento. Con Stima, Attiva Cilavegna
Come trovare lavoro online: una guida utile per cercare lavoro su Internet
Nell’era digitale, la ricerca di lavoro ha subito una trasformazione significativa, spostandosi sempre più verso il mondo online. Questo cambiamento ha aperto molte porte, rendendo più accessibili le opportunità lavorative da diverse parti del mondo. Tuttavia, per chi non è abituato a navigare su internet, approcciarsi a questo nuovo mondo può sembrare un ostacolo insormontabile.Questa guida è stata pensata proprio per chi si affaccia al mondo della ricerca di lavoro online.Daremo alcune informazioni di base per scegliere il sito giusto per la tua ricerca di lavoro, fino ad inviare la tua candidatura. Step #1: Scegli il portale La scelta del portale giusto per la ricerca di lavoro è il primo passo fondamentale per iniziare il tuo viaggio verso una nuova occupazione. Con l’enorme varietà di siti web disponibili, può sembrare difficile decidere quale sia il più adatto alle tue esigenze. Tuttavia, capire quali piattaforme si allineano meglio con il tuo settore di interesse e con il tipo di impiego che cerchi è cruciale per ottimizzare il tuo tempo e le tue energie. Ecco alcuni criteri da considerare quando scegli un portale di lavoro: Specializzazione del sito: Alcuni siti sono più generalisti e offrono annunci di lavoro per una varietà di settori, mentre altri sono specializzati in specifiche industrie o professioni. Popolarità e copertura geografica: Valuta la popolarità del sito nella tua area geografica o nelle regioni dove desideri lavorare. Alcuni portali possono avere una forte presenza in determinate aree del mondo e quindi offrire migliori opportunità in quelle regioni. Strumenti e risorse aggiuntive: Oltre alle offerte di lavoro, alcuni siti offrono risorse aggiuntive come aiuti per la redazione di curriculum e lettere di presentazione, corsi di formazione per sviluppare ulteriori competenze e consulenze per il percorso di carriera. Questi strumenti possono essere molto utili, soprattutto se sei all’inizio della tua carriera o stai cercando di cambiare settore. Interfaccia e facilità d’uso: Un sito con un’interfaccia utente intuitiva e facile da navigare può rendere la tua ricerca di lavoro meno stressante. Assicurati che il sito permetta di filtrare le ricerche in modo efficace e che le liste di lavoro siano aggiornate regolarmente. Prenditi il tempo per esplorare diversi siti, leggi recensioni e magari prova a usare alcuni di loro per vedere come ti trovi. Ricorda, la scelta giusta del portale può fare una grande differenza nella tua ricerca di lavoro, permettendoti di trovare più rapidamente la posizione che meglio si adatta alle tue esigenze e alle tue ambizioni professionali. Ecco alcuni dei più famosi portali di ricerca lavoro: Indeed: È semplice da usare e ha molte offerte di lavoro da tutto il mondo. LinkedIn: Piattaforma social. È utile non solo per cercare lavoro, ma anche per connetterti con professionisti del tuo settore. Monster: Offre molti strumenti per aiutarti a preparare il tuo curriculum e le tue lettere di presentazione. Jooble: Questo sito aggrega le offerte di lavoro da numerosi portali di lavoro, permettendoti di accedere a una vasta gamma di opportunità da un’unica piattaforma. InfoJobs: Molto popolare in Italia, offre una vasta gamma di offerte di lavoro e permette di filtrare le ricerche secondo diversi criteri, facilitando la ricerca di lavori adatti alle tue esigenze. Eurojobs: Specializzato in offerte di lavoro in Europa, è ideale se stai cercando opportunità all’estero o in ambito europeo. Step #2: Registrati sul sito Prima di poter inviare la tua candidatura, devi creare un account. Una volta arrivato sulla pagina principale del portale ti verrà chiesto di inserire la tua email e creare una password. Segui le istruzioni e ricorda di scrivere la tua password in un posto sicuro per non dimenticarla. Step #3: Prepara il tuo curriculum Avere un curriculum ben preparato e aggiornato è cruciale quando si cerca lavoro. Il tuo curriculum è spesso la prima impressione che un potenziale datore di lavoro ha di te.È importante che elencare al meglio le tue competenze, le tue esperienze e il tuo potenziale professionale. Ecco alcuni consigli per creare un curriculum efficace: Informazioni personali e contatti: Inizia con le tue informazioni di base, come nome completo, indirizzo (se pertinente), numero di telefono e indirizzo e-mail. Assicurati che queste informazioni siano corrette e facilmente visibili. Esperienze lavorative: Elenca le tue esperienze lavorative in ordine cronologico inverso, partendo dall’impiego più recente. Per ogni posizione, include il titolo del ruolo, il nome dell’azienda, le date di impiego e una breve descrizione delle tue mansioni e realizzazioni. Usa verbi d’azione per descrivere le tue responsabilità e successi. Formazione ed educazione: Elenca le tue qualifiche educative, anch’esse in ordine cronologico inverso. Includi i dettagli degli istituti frequentati, i titoli di studio ottenuti e le date. Se sei un neolaureato, puoi includere dettagli come il titolo della tesi o progetti speciali se rilevanti per il tipo di lavoro che stai cercando. Competenze: Evidenzia le competenze che ti distinguono e che sono rilevanti per il lavoro a cui aspiri. Queste possono includere competenze tecniche (come la conoscenza di specifici software o attrezzature), competenze linguistiche, o competenze trasversali come il problem solving, la comunicazione e la gestione del tempo. Riferimenti: Anche se non sempre necessario includerli nel curriculum, avere una sezione per i riferimenti pronta è utile. Assicurati di avere il permesso delle persone che intendi usare come riferimenti prima di inserirle. IMPORTANTE – Personalizzazione per il lavoro: Adatta il tuo curriculum per ogni candidatura, evidenziando le esperienze e competenze più pertinenti per il lavoro a cui stai applicando. Questo mostra ai datori di lavoro che hai preso in seria considerazione il ruolo e che hai le qualità specifiche che stanno cercando. Inoltre, molti siti di ricerca di lavoro offrono servizi di revisione del curriculum o suggerimenti specifici per migliorarlo. Utilizzare questi strumenti può darti un vantaggio significativo, aiutandoti a presentare un documento professionale e su misura per la tua ricerca di lavoro. Considera anche l’uso di modelli di curriculum online per aiutarti a organizzare e formattare le tue informazioni in modo più efficace. Step #4: Impara ad usare i filtri di ricerca Per trovare offerte di lavoro che ti interessano di
Il 25 aprile oggi: libertà da tutte le guerre
Una breve riflessione sul significato ad oggi della data del 25 aprile a cura di Simona Gatto
Sfide ambientali urbane
A cura della guardia ecologica Pierangelo Ugazio Opportunità per l’ambiente urbano Quando si tratta di paesi, le sfide ambientali possono essere diverse rispetto alle grandi città, ma sono comunque significative e meritano attenzione. Ecco punti da considerare quando si tratta di preservare l’ambiente in comunità: Gestione dei Rifiuti: Anche se la produzione di rifiuti potrebbe essere inferiore rispetto alle città, la gestione corretta dei rifiuti rimane fondamentale. Promuovere il riciclo, il compostaggio e la riduzione dei rifiuti può contribuire a mantenere puliti i paesi e a preservare l’ambiente circostante. Conservazione degli Spazi Verdi: I piccoli paesi spesso godono di una ricca vegetazione e di paesaggi naturali. Proteggere e valorizzare questi spazi verdi è essenziale per preservare la biodiversità locale, migliorare la qualità dell’aria e fornire agli abitanti luoghi di ricreazione e relax. Mobilità Sostenibile: Anche se i piccoli paesi potrebbero non avere problemi di congestione del traffico come le città, promuovere la mobilità sostenibile attraverso l’uso della bicicletta in sicurezza, può contribuire a ridurre le emissioni di gas serra e a migliorare la qualità dell’aria locale. Agricoltura Sostenibile: Promuovere pratiche agricole sostenibili, come l’agricoltura biologica, la rotazione delle colture e la conservazione del suolo, può contribuire a proteggere l’ambiente e a preservare la fertilità del terreno. Conservazione delle Risorse Idriche: La gestione sostenibile delle risorse idriche è fondamentale non dimentichiamo che l’acqua non è una risorsa inesauribile. Promuovere pratiche di risparmio idrico e proteggere le fonti d’acqua locali può contribuire a garantire la disponibilità di acqua pulita per tutti. Educazione Ambientale: Coinvolgere attivamente la comunità in programmi di sensibilizzazione e educazione ambientale può contribuire a promuovere una maggiore consapevolezza sui problemi ambientali e a incoraggiare comportamenti più sostenibili tra gli abitanti del paese. In conclusione, anche i paesi hanno un ruolo importante nella conservazione dell’ambiente e nella promozione della sostenibilità. Attraverso un impegno collettivo e la collaborazione tra residenti, autorità locali.
L’ambiente prezioso della Pianura Padana: sfide e opportunità
Una breve riflessione sulle minacce e sulle opportunità che offre la splendida pianura nella quale noi viviamo, a cura della guardia ecologica Pierangelo Ugazio Un tesoro naturale La Pianura Padana, uno dei tesori naturali d’Italia, è un paesaggio iconico ricco di biodiversità, risorse naturali e paesaggi mozzafiato. Tuttavia, questa regione unica è anche al centro di sfide ambientali significative, che richiedono un impegno collettivo per la sua conservazione e protezione.Ospita una vasta gamma di ecosistemi, tra cui foreste, paludi, fiumi e laghi, che forniscono habitat vitali per una ricca varietà di flora e fauna. Questi ecosistemi sono essenziali per il mantenimento dell’equilibrio ecologico della regione e per la sua funzionalità come riserva di biodiversità. Le minacce della Pianura Padana Tuttavia, la Pianura Padana è anche una delle regioni più urbanizzate e industrializzate d’Europa, con una densa rete di insediamenti urbani, industrie manifatturiere e infrastrutture di trasporto. Questo rapido sviluppo ha portato a una serie di problemi ambientali, tra cui inquinamento dell’aria e dell’acqua, perdita di habitat naturali e degrado del suolo.Una delle principali sfide ambientali che affronta la Pianura è l’inquinamento atmosferico, causato principalmente dalle emissioni dei trasporti, delle industrie e delle attività agricole. Questo ha gravi conseguenze sulla salute umana e sull’ambiente, contribuendo all’aumento delle malattie respiratorie, all’acidificazione del suolo e all’erosione della biodiversità.Inoltre, la gestione delle risorse idriche è diventata sempre più critica, con problemi legati alla scarsità d’acqua, all’inquinamento delle acque superficiali e sotterranee e alla perdita di habitat acquatici. Queste sfide sono aggravate dai cambiamenti climatici, che portano a fenomeni meteorologici estremi e a un aumento della frequenza delle alluvioni e delle siccità. Le nuove sfide per la Pianura Padana Tuttavia, non tutto è perduto. La Pianura Padana offre anche numerose opportunità per la conservazione e la rigenerazione ambientale. Attraverso la promozione di pratiche agricole sostenibili, la riduzione delle emissioni industriali e dei trasporti, e la creazione di parchi e riserve naturali, è possibile preservare e proteggere l’ambiente unico di questa regione.Inoltre, investimenti nelle energie rinnovabili, come l’energia solare ed eolica, possono contribuire a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e ad abbattere le emissioni di gas serra. La Pianura Padana ha anche un grande potenziale per la creazione di parchi ecosostenibili, che promuovano il turismo verde e la conservazione della natura.Infine, è fondamentale coinvolgere attivamente la comunità locale, le imprese e le istituzioni nel processo di conservazione e protezione dell’ambiente. Solo attraverso uno sforzo congiunto e una visione comune possiamo sperare di garantire un futuro sostenibile per questa regione preziosa e per le generazioni future. La Pianura Padana è un patrimonio naturale di inestimabile valore, che merita di essere preservato e protetto per le generazioni a venire. È nostro dovere collettivo agire ora, prima che sia troppo tardi, per garantire un ambiente sano e prospero per tutti coloro che chiamano questa meravigliosa.